Commemorazioni funebri e spargimento delle ceneri
Le commemorazioni laiche dei defunti sono diverse rispetto ad un funerale laico in quanto esse avvengono senza la presenza della salma. Come i funerali, esse possono essere celebrate in qualsiasi momento e luogo. Possono coincidere con una data speciale per il defunto o con la data della morte o ancora alcuni giorni dopo il funerale. Il luogo può essere quello del cuore e dove sono state condivise esperienze ed emozioni insieme. È un modo per continuare a sentire la presenza della persona amata in mezzo a noi e per rivivere la sua memoria, per dire che sarà sempre parte della nostra vita.
Lo spargimento delle ceneri può coincidere con il funerale o essere un momento a sé stante dove la famiglia, in forma strettamente privata o aperta a tutti, si concede un ultimo momento con il decuis: l’aspetto mistico della morte incontra l’aspetto emotivo di chi resta.
Entrambe le cerimonie sono uno spazio dove amici e familiari possono onorare la memoria dei loro cari in modo autentico e significativo, al di là delle tradizioni religiose.
Le parole pronunciate durante queste cerimonie, scritte con cura e sentimento, risuonano con una sincerità che solo chi ha conosciuto e amato la persona scomparsa può trasmettere. Non ci sono rituali prestabiliti, ma piuttosto gesti e parole che nascono dal cuore, capaci di creare un legame indissolubile tra passato e presente.
Lo spargimento delle ceneri ha diversi significati per chi ha deciso di optare questa soluzione: dal senso di libertà al ricongiungersi con la natura o semplicemente ad una scelta personalissima. Il cielo, il mare, o la terra diventano il luogo finale di riposo, unendo la vita umana al grande ciclo naturale.